Scuola Americana: Ecco Cosa Succede In Un Giorno Qualunque
Ti sei mai chiesto cosa succede veramente all’interno di una scuola americana? No, non stiamo parlando di cosa vedi in tv, ma proprio di quello che vedono gli occhi di un normale teenager americano all’interno della sua High School. Se la risposta è no, vogliamo portarti dentro la quotidianità di una scuola americana e farti vedere cosa succede il giorno della partita di football della scuola.
La Scuola Americana E La Sua Quotidianità
Capire quale possa essere realmente la realtà di una High School negli USA a volte può essere veramente complicato per uno studente italiano. Considerando come è strutturata la nostra scuola, in particolare quella superiore, una scuola americana rappresenta sicuramente quasi un altro mondo.
La scuola americana inizia verso le 7.30-8.00 e finisce nel primo pomeriggio verso le 14.30-15.00, con una pausa di circa 30 minuti per il pranzo. Nel pomeriggio iniziano le varie attività extra-scolastiche a cui ogni studente può prendere parte liberamente e in base a cosa è maggiormente interessato: sport, club artistici, musicali, teatro, laboratori che permettono agli studenti di approfondire argomenti e settori per cui nutrono un forte interesse e che, allo stesso tempo, danno la possibilità agli studenti internazionali di velocizzare la propria integrazione con gli studenti locali.
Ma quali sono gli aspetti che rendono davvero unica la scuola negli Stati Uniti?
Sport e attività pomeridiane sono parti fondamentali dell’istruzione negli USA, esattamente come lo sono le materie più “classiche”. La filosofia educativa americana, infatti, prevede che lo sviluppo del cittadino passi anche attraverso lo sport, le materie artistiche, musicali e tecniche e che sia all’interno della scuola che queste aree di sviluppo debbano essere coltivate e portate avanti.
Non è l’insegnante che si sposta di aula in aula come succede in Italia, ma sono gli studenti che si spostano nell’aula “del professore”.
Ogni studente ha un suo armadietto, detto comunemente locker, in cui può lasciare libri e tutto il suo materiale, evitando di portare avanti e indietro da casa uno zaino ricolmo di libri.
Le interrogazioni orali sono praticamente inesistenti, tutte le verifiche sono scritte, ad esempio test a risposta chiusa e temi e vengono valutate anche presentazioni, relazioni e lavori di gruppo.
Molte scuole hanno una vera e propria mensa, dove gli studenti possono mangiare a costi ovviamente contenuti e socializzare con gli altri studenti.
Ogni anno ci sono diversi momenti solenni all’interno della vita della scuola americana, ma sicuramente uno dei più attesi è il Prom, ovvero il ballo di fine anno. In questo ballo, che prevede un dress code formale ed elegante, vengono solitamente eletti anche il re e la reginetta dell’anno, sulla base di una votazione che coinvolge tutti gli studenti.
La scuola americana e il senso di appartenenza degli studenti
Tra i vari sport che vengono praticati in tutte le scuole americane, e sono mediamente davvero molti, sicuramente il football ricopre un ruolo principe. Il football, infatti, coinvolge l’intera scuola ogni giorno in cui la squadra gioca contro un altro istituto. Dai giocatori, alle cheerleader, alla banda musicale ai “semplici” tifosi, tutta la scuola si blocca e si raccoglie intorno a questo “momento comune”.
Quello che si respira nei corridoi, in questa occasione come in altre, è davvero un senso di appartenenza fortissimo che lega gli studenti, ma anche insegnanti, allenatori e tutto il corpo educativo, alla propria scuola. Si percepisce in pratica un rispetto enorme per la micro-comunità, quella scolastica appunto, che per ogni studente americano rappresenta il luogo dove trascorre la maggior parte della giornata e che quindi ricopre un ruolo fondamentale nella sua vita di adolescente e di cittadino americano. Un senso di appartenenza che vorremmo tanto vedere anche nelle nostre scuole italiane.